lunedì 18 settembre 2017

Di famiglia


Pensavo fosse impossibile, se non davvero difficile ed invece ce l'abbiamo fatta e con piacere. Ci siamo ritrovati tutti (quasi tutti, ne mancava solo uno) ieri a pranzo ed eravamo tanti perché c'erano anche i mariti/compagni, i figli ed i figli dei figli . 
Siamo invecchiati, parecchio, siamo ingrassati, ormai le rughe segnano i nostri volti e chi l'anca, chi le ginocchia, chi i piedi, chi le mani.... ognuno ha il suo malanno ma non cambia il legame solido e sicuro che ci unisce. 

La maggiore ha quasi ottant'anni, il più piccolo un mese appena. 
C'è chi è già nonno/a da tempo chi non lo è ancora, c'è chi ha attraversato dolori grandi, chi malattie dure e faticose, chi vive più serenamente e placidamente, c'è quello più ricco e quello che ha ancora da preoccuparsi delle proprie finanze, c'è chi ama il mare , chi preferisce le montagne, c'è il professore universitario e c'è il dirigente d'azienda, c'è l'insegnante in pensione e c'è la casalinga. 
I figli sono un po' distanti, incerti e meno sorridenti, forse si stufano anche un po', ma ci sono e fanno buon viso a cattivo(noioso) gioco. 
L'appetito non manca a nessuno, il lambrusco e la malvasia riempiono generosamente i bicchieri, il tono della voce si alza un po' e le risate si fanno più sonore. 
Seduti intorno alla tavola è sempre un buon posto dove incontrarsi e lì ci ritroviamo noi 11 cugini come facevamo quando c'erano i nonni ed i nostri genitori per festeggiare l'anniversario di matrimonio dei nonni. Ora non ci sono più i nonni e nemmeno i loro figli, restiamo noi cugini unici depositari della memoria della nostra famiglia, che non ha nulla di importante se non quello di essere stata una famiglia unita. Ci siamo resi conto che siamo ancora legati saldamente da ricordi bellissimi di feste, giochi, estati interminabili, natali magici e molti altri momenti che hanno fatto parte importantissima della nostra vita e della nostra maturazione. 

La giornata è iniziata sotto un cielo plumbeo ed un'umidità che ti entrava dolorosamente nelle ossa, poco alla volta il sole ha avuto la forza di avere la meglio ed ha scaldato l'aria e gli animi. 

Purtroppo come sempre la vita ti riserva una sorpresa sgradita ed uno del gruppo si è sentito male ed è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari. 
Per un po' la festa è rimasta sospesa, tra angoscia e preoccupazione, il suono dell'ambulanza ha strappato il senso di tranquillità che ci aveva avvolto. 
Per fortuna le notizie dal pronto soccorso sono arrivate rassicuranti. 
La festa, per alcuni è terminata qui, per un piccolo gruppo è continuata altrove a guardare le foto in bianco e nero, piccole piccole, cercando di indovinare volti ed anni, raccontando aneddoti dimenticati e terminando la giornata con un ultimo goloso gelato. 
Ormai ognuno è tornato nella sua città , grato per la giornata che ha fatto tanto bene al cuore di tutti.
 Ovviamente la promessa è di ritrovarci l'anno prossimo di nuovo, stessa data stesso posto.


giovedì 7 settembre 2017

Estate


Quest'estate è cominciata così, era di maggio ed è stato bello ed emozionante anche se la temperatura non era propriamente estiva.


Poi dopo aver attraversato il mare siamo stati qui ed è stato davvero entusiasmante scoprire un'isola piena di bellezze aspre e travolgenti; unico rimpianto l'estate ancora non era arrivata ed il mare era fresco fresco



C'è stato il lungo viaggio verso il nord, una cavalcata lunga 5000 km 
attraversando Germania e Danimarca con grande soddisfazione 
e nessuna voglia di tornare a casa 



questo l'incontro più esilarante

questa la città più bella

questo il pomeriggio più divertente 

ma ogni momento del viaggio durato 21 giorni lo ricorderò con 
immutata emozione.
E del caldo nemmeno l'ombra. 
Solo qualche giorno una volta tornati a casa ma poca roba rispetto ai più sfortunati che si sono sciolti alla calura estiva decisamente infuocata.

C'è stata anche la festa dei miei ragazzi 
che trepidazione e quanta gioia! 

E' arrivato settembre
la nuova libertà da poco conquistata ci permette 
di ripartire domani per una breve puntata 
nel mare croato (speriamo che il tempo ci sia amico) 
.........
e poi ci saranno ancora chilometri da macinare 
per mettere spazio tra me ed il dolore 
(ma questa è un'altra storia)